Cittadinanzattiva Ariano Irpino: Incontro di formazione territoriale del Progetto Sicuramente Online

Cittadinanzattiva Ariano Irpino ha organizzato un incontro di formazione territoriale nell’ambito del Progetto Sicuramente Online, promosso da Cittadinanzattiva e Adoc in collaborazione con Google.

Il corso di formazione si è svolto sabato, 14 Giugno, presso la sala conferenze della Scuola Media “Covotta” dalle ore 9:30 alle ore 12.

Obiettivo dell’incontro di formazione è stato la salvaguardia dell’utente/consumatore attraverso la formazione di consumatori all’utilizzo di strumenti e accortezze per una navigazione sicura, consapevole e responsabile in Rete. L’accesso ormai quotidiano e su vasta scala della popolazione (come evidenziato da alcuni dati mostrati ai corsisti) a un enorme numero di servizi e informazioni messi a disposizione da Internet rende fondamentale favorire da parte dei cittadini un uso più responsabile e più sicuro della rete e aiutarli a diventare dei cittadini digitali consapevoli.

A tale scopo, dopo un’introduzione alle attività di Cittadinanzattiva da parte di Roberto Cardinale, segretario di Cittadinanzattiva Ariano Irpino, si sono susseguiti gli interventi di Carlo Riccio, che ha introdotto la tematica relativa alle accortezze da utilizzare per la protezione dei dispositivi, agli strumenti di sicurezza del browser, ai malware e alla protezione delle password, di Massimiliano Della Paolera, che ha affrontato i temi della protezione degli account personali, della segnalazione dei contenuti illeciti e delle attività illegali, e degli strumenti di protezione della famiglia, e di Giusy Cardinale, che ha presentato le modalità per fare  acquisti online in sicurezza, con particolare riferimento ai diritti dell’acquirente e agli strumenti di tutela del cittadino in caso di controversia con il venditore. Tutti gli argomenti sono stati corredati da esempi pratici e casi reali.

Le tematiche affrontate hanno suscitato grande interesse nei partecipanti, che hanno posto domande su tutti gli argomenti e richiesto approfondimenti al termine dell’incontro.

Al corso hanno partecipato 26 persone, che hanno fatto pervenire la loro iscrizione attraverso i mezzi indicati nella locandina pubblicitaria

Cittadinanzattiva Ariano Irpino: il Tribunale dei Diritti del Malato e le istanze rivolte all’Ing. Florio

A causa del persistere delle problematiche inerenti la incompatibilità dei componenti dei presidi per stomie, Cittadinanzattiva dopo avere sollecitato il Direttore del Distretto Sanitario di Ariano Irpino, ha ora fatto espressa richiesta sia al Direttore Generale che al Direttore del Provveditorato dell’ASL Avellino di fornire un riscontro più esaustivo alle istanze avanzate e a voler prendere gli opportuni provvedimenti onde ripristinare un servizio efficiente.

Sempre al Direttore Ing. Sergio Florio l’Assemblea Territoriale si è rivolta sia per ottenere copia del Bilancio consuntivo del 2013, alla luce delle dichiarazioni del Dirigente circa un presunto avanzo e una possibilità di investimento di tali somme, che per reiterare la richiesta di informazioni in merito allo sblocco del turn over e alla possibile individuazione di un medico Anestesista per l’Ospedale “S. Ottone Frangipane” di Ariano Irpino.

Sulla scorta delle segnalazioni presentate dai Cittadini, il Tribunale dei Diritti del Malato si è rivolto, inoltre, sia alla dirigenza dell’ASL Avellino che alla Regione Campania per invitarli ad una pronta revisione delle attribuzioni delle esenzioni ticket, alla luce delle frequenti disfunzioni avvenute in tale ambito.

SICURAMENTE ONLINE

Cittadini consapevoli, anche online. Questo l’obiettivo del progetto “Sicuramente online”, realizzato da Adoc e Cittadinanzattiva, in collaborazione e con il sostegno di Google.

Il tema è di particolare importanza, vista la costante crescita dell’utilizzo di internet, anche attraverso dispositivi in mobilità, e la parallela crescita dei rischi di un uso non consapevole della rete.

Il progetto, attraverso un incontro di formazione, vuole fornire conoscenze di immediata comprensione e facilità di approccio, al fine di minimizzare il più possibile i rischi e massimizzare i vantaggi dell’uso del web e delle sue applicazioni.

Cittadinanzattiva, da sempre molto attenta alle novità del digitale, crede nell’efficacia e nell’utilità di questi strumenti, ma soprattutto ritiene che sia importante creare una maggiore consapevolezza della potenza e dei rischi legati agli stessi.

Per questo, l’Assemblea territoriale di Ariano Irpino ha organizzato un corso  di formazione in merito a questo tema  per il giorno 14 giugno 2014 alle ore 9.30 presso la Sala conferenze della Scuola Media “A. Covotta” di Ariano Irpino. La partecipazione allo stesso è gratuita e c’è la possibilità di iscriversi fino a giovedì 12 giugno. Per info e prenotazioni: 389/4209517; cittadinanzattiva.ariano@gmail.com

Cittadinanzattiva Ariano Irpino: le istanze accolte dal Coordinamento “Giustizia per i Diritti”

Dopo la presentazione del nuovo direttivo di Cittadinanzattiva alla popolazione arianese, numerosi sono stati i solleciti pervenuti all’Associazione da parte dei cittadini.

L’Assemblea territoriale, grazie soprattutto all’attivazione di una casella di posta elettronica (cittadinanzattiva.ariano@gmail.com) e alla creazione di un blog (cittadinanzattivaarianoirpino.blogspot.it) e di una pagina sul social network Facebook (Cittadinanzattiva Ariano Irpino), ha avuto modo di analizzare le varie problematiche

poste alla sua attenzione direttamente dagli arianesi.

In particolare, molteplici sono state le contestazioni mosse dalla popolazione con specifico riferimento all’inserimento di voci non meglio precisate sulle bollette Enel e Sidigas e sulla quantificazione della tariffe applicate dal Consorzio di Bonifica dell’Ufita.

Il Coordinamento “Giustizia per i Diritti” di Cittadinanzattiva Ariano Irpino, alla luce delle questioni sollevate, si è prontamente attivato a richiedere un sollecito riscontro circa la variabilità degli importi addebitati all’utenza, non mancando di porre in evidenza alleSocietà intimate l’imprescindibile correlazione tra prestazioni rese dalle stesse e imputazione dei costi in bolletta.

Cittadinanzattiva Ariano Irpino

Celebrata l’Ottava Giornata Europea dei Diritti del Malato - Cittadinanzattiva Ariano Irpino presente in Città

Come annunciato, l’Assemblea territoriale di Ariano

Irpino ha preso parte all’iniziativa Europea della

Giornata dei Diritti del Malato, giunta ormai alla sua

Ottava edizione.

La manifestazione, organizzata sabato 19 aprile 2014

dal Tribunale dei Diritti del Malato arianese, ha visto

l’associazione impegnata presso Piazza Plebiscito e

l’Ospedale S. Ottone Frangipane. L’evento è stato

momento e luogo di approccio con la cittadinanza

per approfondire e conoscere tematiche delicate e

articolate quali le difficoltà dell’utente nell’accesso

alle prestazioni sanitarie, spesso dovute a motivi di

carattere economico (ticket eccessivamente onerosi)

e ai tempi di attesa troppo lunghi.

L’evento ha avuto un riscontro molto positivo da

parte della collettività, che ha superato qualsiasi

aspettativa, con una sostanziale partecipazione ed

attenzione non solo rivolta ai temi oggetto della

giornata, ma anche verso Cittadinanzattiva che,

dopo l’Assemblea Pubblica di febbraio, con la

Giornata Europea del Diritto del Malato ha avuto i

primi contatti diretti con i concittadini.

Significativa è stata anche la visita all’interno dei

reparti della struttura ospedaliera di Ariano Irpino. In

particolare, alcuni membri del’Associazione, insieme

al personale sanitario, hanno incontrato gli ammalati

e i loro familiari, illustrato il contenuto della Carta

Europea dei Diritti del Malato e posto alla loro

attenzione l’esistenza di doveri di pari livello ai diritti

agli stessi apprestati. In questa occasione è stato,

altresì, possibile conoscere e dialogare con il

personale medico con cui l’Associazione ha la

ferma intenzione di instaurare da subito un

rapporto di interazione e collaborazione.

Durante la Giornata, inoltre, grazie all’operato di

Cittadinanzattiva, riconosciuto ed apprezzato

dal territorio arianese, sono pervenute molte

richieste di adesioni di cittadini pronti ad

impegnasi attivamente. Per chiunque volesse

aderire, il tesseramento 2014 è tutt’ora in corso.

TDM di Cittadinanzattiva

Ariano Irpino

Sicuramente Online

La partecipazione di Cittadinanzattiva al corso di formazione del Progetto 

Sicuramente Online 

Cittadinanzattiva Ariano Irpino, selezionata assieme ad altre 10 realtà territoriali in ambito 

nazionale ha partecipato, il giorno 11 Aprile presso la sede UIL di Roma, al corso di 

formazione residenziale per i referenti territoriali del Progetto Sicuramente Online, 

promosso da Cittadinanzattiva e Adoc in collaborazione con Google. 

Obiettivo del progetto è la salvaguardia dell’utente/consumatore attraverso una iniziativa 

volta a informare e formare i consumatori all’utilizzo di strumenti e accortezze per una 

navigazione sicura, consapevole e responsabile in Rete. 

Internet, infatti è una risorsa fondamentale per la nostra vita quotidiana, ci consente di 

accedere facilmente e rapidamente ad ogni tipo di informazione e semplifica molte 

operazioni, come la comunicazione tra due o più persone. L’accesso a sempre più servizi 

e informazioni passa per Internet e il popolo degli internauti è in costante crescita: diventa 

quindi un’esigenza quanto mai attuale quella di favorire da parte dei cittadini un uso più 

responsabile e più sicuro della rete e aiutarli a diventare dei cittadini digitali consapevoli 

Questo passa necessariamente attraverso l’approfondimento di temi quali la tutela della 

sicurezza e della privacy ,il caricamento di contenuti inappropriati o illeciti, le frodi online, 

etc. 

In particolare gli argomenti trattati nel corso del 11 Aprile riguardano: 

• la protezione del dispositivo utilizzato per accedere ad internet; 

• gli strumenti di sicurezza del browser; 

• i malware; 

• la protezione delle password; 

• la protezione degli account personali; 

• la protezione della famiglia; 

• gli acquisti online in sicurezza; 

• a chi segnalare contenuti illeciti e attività illegali 

Prossimo step del progetto è l’organizzazione di un incontro sul territorio nel mese di 

Maggio. 

Cittadinanzattiva Ariano Irpino 

Presentazione della Raccomandazione civica sulla patologia diabetica

Attivare in tutte le Regioni le Commissioni regionali per il diabete e valorizzarne a pieno il ruolo, LEA specifici per la patologia, priorità alla prevenzione, accesso appropriato alle prestazioni  sanitarie, anche quelle innovative, attraverso un valido processo di HTA, riduzione delle difformità regionali per garantire di fatto le stesse opportunità terapeutiche a tutti i pazienti affetti da diabete. Queste alcune delle principali indicazioni contenute nella “Raccomandazione civica sulla malattia diabetica” presentata in data odierna a Roma presso la Federazione Nazionale della Stampa Italiana.
Il diabete è una delle malattie cronico-degenerative più diffuse in Italia (prevalenza: 5% della popolazione), gravata da molteplici complicanze sia sull’attesa che sulla qualità della vita del paziente. Le Regioni con maggiore incidenza di diabete sono la Basilicata (7,8%) e la Calabria (7,6%). I costi sanitari diretti del diabete rappresentano il 10-15% dei costi dell’assistenza sanitaria, con un costo pro-capite pari a 3.348 euro l’anno per paziente.
La Raccomandazione è stata realizzata da Cittadinanzattiva in collaborazione con FAND-Associazione Italiana Diabetici, e con il fattivo contributo di un Tavolo di esperti.
Il documento vuole promuovere l’implementazione sostanziale delPiano Nazionale Diabete su tutto il territorio nazionale, nonché riaffermare la centralità della garanzia dei diritti dei pazienti nelle politiche sanitarie pubbliche, come quelli all’accesso, alla qualità, alla personalizzazione, all’innovazione e alla sicurezza delle cure. La Raccomandazione è rivolta a tutti gli stakeholder impegnati nel percorso assistenziale della persona con diabete, così come ai decisori nazionali o locali coinvolti.
Il Piano Nazionale Diabete è stato pubblicato nella G.U. del 7 febbraio 2013. Pur rappresentando l’atto di programmazione sanitaria più avanzato, unico Piano Nazionale per una specifica patologia, la piena riuscita del Piano è subordinata alla sua effettiva attuazione da parte di Regioni e Province Autonome, nonché da una costante attività di vigilanza, tanto istituzionale quanto civica.
“Per garantire  i diritti delle persone con diabete è necessario un cambio di passo da parte di tutte le Istituzione coinvolte. Infatti, ad oltre 1 anno dalla pubblicazione del Piano Nazionale Diabete, sono ancora solo 13 le Regioni Italiane che lo hanno recepito formalmente e il recepimento da solo non basta. Un altro nodo da affrontare è quello sollevato dall’Associazione Medici Diabetologi (AMD), dalla Società Italiana di Diabetologica (SID) e dall’Associazione Italiana Diabetici (FAND), rispetto alle nuove indicazioni prescrittive per le terapie basate sulle incretine definite dall’AIFA. Su questo chiediamo che l’AIFA e il Ministero della Salute attivino subito un tavolo di confronto con le Società scientifiche e con le Associazioni di pazienti e cittadini al fine di superare le attuali difficoltà. Nei prossimi giorni Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato interverrà con azioni mirate e concrete presso le Regioni inadempienti” . Queste le dichiarazioni di Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato.
Affinché si possa giungere alla piena attuazione e implementazione del Piano Nazionale Diabete, si evidenziano dieci proposte di carattere politico, economico, sociale e sanitario che, se attuate, migliorerebbero l’assistenza socio-sanitaria alle persone con malattia diabetica. Riportiamo di seguito le principali indicazioni emerse dal documento, rinviando alla home page di Cittadinanzattiva per una descrizione maggiormente dettagliata e per la consultazione del documento.

1. DARE PIENA ATTUAZIONE AL PIANO NAZIONALE DIABETE E IMPLEMENTARLO A LIVELLO REGIONALE
2. ATTIVARE LE COMMISSIONI REGIONALI PER IL DIABETE
3. PRIORITÀ ALLA PREVENZIONE
4. DEFINIRE LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA SPECIFICI PER LA PATOLOGIA
5. INDIVIDUARE PDTA E MODELLO DELLA RETE DEI SERVIZI
6. GARANTIRE UN EQUO ACCESSO ALLE TERAPIE FARMACOLOGICHE
7. EMPOWERMENT DELLE ASSOCIAZIONI E DEI PAZIENTI
8. FORMAZIONE CONTINUA PER I PROFESSIONISTI, ADEGUATA INFORMAZIONE PER I PAZIENTI
9. INNOVAZIONE E HEALTH TECHNOLOGY ASSESSMENT
10. RAFFORZARE IL SISTEMA DI VALUTAZIONE, LA LOTTA AGLI SPRECHI E LA VALORIZZAZIONE DELLE BEST PRACTICE

La Raccomandazione civica è stata promossa da Cittadinanzattiva, in particolare attraverso la rete del Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici, e da FAND-Associazione Italiana Diabetici. L’attività è stata resa possibile attraverso il sostegno non condizionato di Astrazeneca, MSD Italia e Neopharmed Gentili. Al Tavolo di esperti hanno partecipato: A.D.I. -Associazione italiana di Dietetica e nutrizione clinica, AMD -Associazione Medici Diabetologi, FIMMG –Scuola nazionale di Medicina degli stili di vita, IPASVI -Federazione Nazionale Collegi Infermieri professionali, SID -Società Italiana Diabetologia, SIFACT -Società Italiana di Farmacia Clinica e Terapia, SIMG -Società Italiana Medicina Generale - Area metabolica, SNAMID -Società nazionale di aggiornamento per i MMG.
 

CASERMA DEI CARABINIERI: SALVATO IL PRESIDIO

L’unione delle associazioni e dei movimenti presenti sul territorio, di tutte le rappresentanze politiche e dei cittadini del Tricolle ha fatto sì che il paventato trasferimento della Compagnia dei Carabinieri non si realizzasse.

Una comunione di intenti che ha avuto inizio nel sit-in organizzato domenica 23 febbraio ’14 in Piazza Garibaldi, a conclusione del quale è stato stilato un documento sottoscritto da tutte le rappresentanze in cui si chiedeva un incontro immediato al Prefetto di Avellino e si indiceva una manifestazione di protesta per il martedì successivo.

La mobilitazione del 25 febbraio, alla quale hanno partecipato commercianti, associazioni, partiti politici e altre categorie, nonostante i tempi ridotti di organizzazione, ha visto riunirsi un numero considerevole di cittadini tutti accomunati da un solo fine: quello di impedire che Ariano potesse essere privata di un altro presidio di legalità.

All’incontro delle rappresentanze con il sub Commissario dott.ssa Maria Antonietta Cava e la segretaria dott.ssa Monica Cinque nella Sala Consiliare del Comune di Ariano Irpino, ha fatto seguito una riunione tenutasi tra la dott.ssa Nuzzolo, il Prefetto di Avellino dott. Sessa e il Generale Cavallo. Nella stessa è stata presa la decisione che la stazione e la compagnia dei Carabinieri resteranno ad Ariano Irpino, con sistemazione provvisoria nei locali in cui aveva sede l’UNEP, nell’attesa di trovare una soluzione diversa e definitiva.

Cittadinzanzattiva Ariano, preso atto del grande risultato raggiunto, anche e soprattutto grazie alla partecipazione della popolazione che ha mostrato tutta la sua sensibilità nel momento in cui è stato chiesto il suo supporto, ritiene che la partita non sia ancora chiusa. L’Associazione intende approfondire ulteriormente le problematiche sottese alla questione, così da poter individuare la soluzione più idonea e lo farà incontrando a breve il Prefetto di Avellino, al quale Cittadinanzattiva ha chiesto formalmente di essere ricevuta.

DIFENDIAMO I CARABINIERI

La notizia sempre più insistente di voler  trasferire la Compagnia Carabinieri di Ariano Irpino, sta destando fortissime preoccupazioni  tra tutta la cittadinanza.

Un territorio di grande vastità, ai confini  con la provincia di Foggia , dove la criminalità organizzata radicata sempre più frequentemente invade le nostre zone, in cui risiedeuna popolazione considerevole;  necessitaindispensabilmente di un controllo totale da parte delle Forze dell’Ordine, in modo da prevenire  ogni  forma di criminalità.

Chiedere una forte presenza dello Stato, che  garantisca  legalità e ordine, resta un diritto primario e di civiltà di questa comunità.

Il lavoro svolto dai  Carabinieri è stato considerevole ed efficace, ed ha permesso di preservare questa realtà da ogni forma crescente di delinquenza e criminalità.

I Cittadini, i Partiti politici, le Associazioni e Movimenti sono fermamente contrari ad ogni forma (anche parziale) di trasferimento, anche temporaneo, della  locale Compagnia  dei Carabinieri di Ariano Irpino.

Contestualmente si chiede al Commissario Prefettizio del Comune di Ariano Irpino, in caso di accertata inidoneità dell’ attuale struttura, di reperire dei locali nell’ampia disponibilità dell’Amministrazione e metterli a disposizione della Compagnia dei Carabinieri, con la tempestività che richiede la problematica.

A sostegno di questa rivendicazione viene proclamata una manifestazione pubblica per  martedì  25 Febbraio c.a., con concentramento alle ore 10:30, presso il piazzale S. Francesco  

Pertanto si invita  tutta la cittadinanza, gli studenti, i commercianti, i lavoratori, a sostenere con una forte partecipazione la manifestazione.

CITTADINI DIFENDIAMO IL NOSTRO TERRITORIO

NON PERMETTIAMO DI PERDERE  LA COMPAGNIA DEI CARABINIERI  

PD – PSI – Nuovo PSI – Uniti Per Cambiare – Ariano in Movimento –Arianocambia – Scelta Civica – Unione di Centro – Popolari per Ariano – Svolta Popolare – Ex Popolari per Ariano – Attivisti MoVimento 5 Stelle – Club Forza Silvio Ariano – Nuovo Centro Destra – Forum della Gioventù – Cittadinanzattiva  Ariano Irpino –  Ancecom Confesercenti – Consorzio Ariano Centro Storico – Consorzio Irpinia Com. – Lions Club – ProCivitate – CGIL-CISL-UIL-UGL Ariano Irpino – CIA – COLDIRETTI – ACLI Ariano Irpino – Adiconsum – Pro LocoNuovaMente – Amici del Museo – Sindacato Polizia Penitenziaria

TRASFERIMENTO CASERMA DEI CARABINIERI: MANIFESTAZIONE PUBBLICA DI PROTESTA

Cittadinanzattiva Ariano, le Forze Politiche della Città, le Associazioni e le OOSS, nel corso della manifestazione pubblica che si è tenuta domenica 23 febbraio in Piazza Garibaldi di Ariano Irpino, hanno espresso la loro ferma contrarietà al trasferimento della Compagnia Carabinieri di Ariano Irpino.
All’unanimità hanno evidenziato che un territorio di 185 kmq con una notevole densità abitativa che peraltro è a confine con il territorio della Provincia di Foggia dove opera la criminalità organizzata la quale, già in un recententissono passato, ha sconfinato nella nostra realtà territoriale consumando rapine e mano armata negli Istituti di Credito e nelle ville della Città, non può non avere un presidio a tutela della legalità quale è la Compagnia dei Carabinieri.
Per queste ragioni hanno chiesto un incontro immediato al Signor Prefetto della Provincia di Avellino, già peraltro avanzato dall'Associazione la scorsa settimana, e hanno altresì indetto una manifestazione pubblica di protesta che si terrà martedì 25 febbraio con concentramento nel piazzale S. Francesco alle ore 10.30.